In uno degli articoli precedenti abbiamo parlato dei fattori che possono causare l’ernia del disco e i consigli per prevenirla, ma per capire meglio il problema di questo caso patologico, bisogna diagnosticare il problema dal punto di vista dell’anatomia dell’ernia del disco, e bisogna quindi partire dalla colonna vertebrale dove sono appunto situati gli anelli fibrosi, e da dove questa patologia ha origine.

Anatomia dell’ernia del disco: come si produce l’ernia al disco dal punto di vista anatomico?

La colonna è composta da 33 ossa chiamate vertebre, che si trovano posizionate una sopra l’altra, formando un’unica struttura.

Le vertebre sono separate da anelli di cartilagine, meglio conosciuti come dischi intervertebrali.

Questi dischi servono da piccoli ammortizzatori e hanno anche un ruolo importante nella capacità di movimento delle persone, poiché consentono la mobilità e la flessibilità alla colonna vertebrale

I Dischi intervertebrali sono formati da due parti:

  • a) Nucleo polposo: è situato nel centro del disco e ha un alto contenuto d’acqua. Questo fluido si disidrata con il passare del tempo, influenzando così la flessibilità e la forza del disco.
  • b) Anello fibroso: è lo strato più esterno del disco. Si tratta di un anello di collagene che circonda il nucleo polposo proteggendolo.
    Quando quest’anello perde la sua forma o si rompe il contenuto del disco (cioè il nucleo polposo) esce invadendo il canale spinale e creando un’Ernia del Disco.

Anatomia dell’ernia del disco: 4 fasi di deterioramento di un disco.

  1. Degenerazione del disco: i cambiamenti chimici che accompagnano l’invecchiamento indeboliscono i dischi, ma non causano un’ernia.
  2. Prolasso: La forma o la posizione del disco cambia e provoca una leggera invasione all’interno del canale spinale. Chiamato anche protrusione o rigonfiamento.
  3. Estrusione: il nucleo polposo gelatinoso attraversa la parete, ma rimane all’interno del disco.
  4. Sequestro o disco in ostaggio: parte del nucleo non solo esce ma si separa completamente dal disco intervertebrale.

Le ernie del disco si verificano soprattutto nella parte bassa della schiena (zona lombare). Questo perché la colonna lombare carica la maggior parte del peso corporeo.

Se l’ernia comprime un nervo può causare dolori che si irradiano ad altre parti del corpo (ad esempio la gamba).

Il grado di dolore associato alla rottura di un disco dipende spesso dalla quantità di materiale che è trapelato fuori dall’anello fibroso e che sta comprimendo il nervo.